- Scopo
Questo regolamento stabilisce le norme per l’utilizzo delle Officine di Quartiere da parte delle Associazioni iscritte alla Consulta delle Associazioni che abbiano fornito all’Ente regolare iscrizione al RUNTS o, in attesa del rinnovo del Contratto, quanto meno la copertura assicurativa. L’obiettivo è garantire un ambiente armonioso e funzionale per tutti gli utenti nello svolgimento delle attività di animazione finalizzate al miglioramento della qualità di vita degli abitanti dei quartieri della Città attraverso:
- il rafforzamento della rete dei Servizi del Territorio attraverso l’animazione funzionale delle Officine di Quartiere come da Strategia Integrata di Sviluppo Urbano Sostenibile (SISUS);
- il coinvolgimento della “Comunità di Quartiere” da parte delle Associazioni del Terzo Settore in servizi di innovazione sociale.
- Destinazione d’Uso
Le Officine di Quartiere sono destinate all’organizzazione di attività culturali, ricreative e sociali senza scopo di lucro, finalizzate a promuovere
- l’inclusione sociale
- la tutela dell’ambiente
- la divulgazione della cultura e delle tradizioni
- Modalità d’Uso
Le Associazioni possono utilizzare gli spazi e le apparecchiature previste secondo le regole di seguito richiamate.
- Regole Generali
- Prenotazione attività straordinarie: Le Associazioni devono prenotare gli spazi in anticipo, almeno 20 giorni prima dell’Evento, per evitare sovrapposizioni con eventi già annotati in agenda. Per lo svolgimento delle attività ordinarie non occorre la prenotazione in quanto ogni Associazione occuperà i locali nei giorni a loro dedicati, come da calendario, salvo eccezioni che andranno sempre condivise.
- Rispetto degli Orari : Gli utenti devono rispettare gli orari concordati, nei limiti del possibile, in base alle attività poste in essere
- Manutenzione: Ogni Associazione è responsabile della manutenzione delle apparecchiature utilizzate e della pulizia ordinaria degli spazi che vanno riconsegnati puliti e in ordine cioè sgombri da altri materiali non concessi in dotazione.
- Sicurezza: Gli utenti sono tenuti ad osservare le norme di sicurezza e a segnalare tempestivamente anomalie e eventuali problemi, e devono avere la copertura assicurativa, civile verso terzi, per infortuni e per danneggiamento a cose.
- Utilizzo delle Apparecchiature
- Cucina: L’uso della cucina è consentito, per la preparazione di cibi, solo agli utenti in possesso di HCCP che sono tenuti ad osservare le norme di sicurezza nella trasformazione e somministrazione dei cibi; inoltre è consentita la preparazione di cibi leggeri. Dopo l’uso, gli utensili devono essere lavati e riposti; agli altri utenti è consentito solo l’uso per la preparazione di tisane
- Audio/Video: (L’utilizzo di apparecchiature audio e video deve essere concordato con il responsabile dell’Associazione capofila, in anticipo per evitare disturbi ad altre attività.)
Le apparecchiature elettroniche concesse in dote all’ Officina, vanno utilizzate ESCLUSIVAMENTE da personale in grado di saperle utilizzare. È pertanto opportuno identificare, all’interno di ogni Associazione, persone capaci di assicurare il loro utilizzo senza creare danni alle stesse. Ciascuna Associazione si renderà responsabile del loro utilizzo e degli eventuali danni arrecati;
- Spazi Comuni: Gli spazi comuni devono essere mantenuti puliti e liberi da oggetti personali.
- Sanzioni
In caso di violazione delle regole, l’Associazione, responsabile della violazione, potrebbe essere soggetta a sanzioni o restrizioni nell’uso dell’Officina di Quartiere.
La Consulta delle Associazioni di San Severo si impegna ad operare in accordo con l’A.C.:
– Per definire, coordinare e monitorare le attività delle Associazioni che utilizzeranno gli spazi delle Officine di quartiere;
– Svolgere attività di promozione e coinvolgimento delle altre Associazioni per ampliare le attività sul territorio;
– Utilizzo di un “calendario di bordo” per monitorare le presenze e le relative attività;
– Ad ogni impegno della struttura, ci sarà un’Associazione RESPONSABILE che si assicurerà a fine giornata che tutto sia lasciato in ordine, pulito e con tutte le apparecchiature e dotazioni presenti;
– La pulizia ordinaria è a carico dell’Associazione che abita l’Officina. Ogni settimana i locali devono essere puliti e sanificati (autotassazione fino a che non si dispone di servizio da parte dell’ A.C.);
– Produzione autonoma di una “Relazione periodica” , semestrale, delle attività svolte (che verrà di seguito consegnata agli Uffici del Comune);
– Istituzione di un “Comitato di gestione” per ciascuna Officina che avrà il compito di coordinare e gestire nel dettaglio le attività, le dinamiche nonché le esigenze dell’Officina;
– Incontri periodici, trimestrali, tra le Associazioni capofila per scambio delle esperienze nell’ ottica che le officine sono INTERSCAMBIABILI e per mettere tutti in condizione di lavorare con le stesse potenzialità poiché le strutture hanno evidenti differenze anche strutturali;
– Sviluppare percorsi di sinergie tra le varie associazioni;
– Promuovere “strategie” ed iniziative per il coinvolgimento degli abitanti del quartiere che devono divenire i protagonisti dei vari percorsi e non spettatori passivi;
– Rendere sicuro l’utilizzo delle apparecchiature e degli spazi attraverso opportune coperture assicurative per i partecipanti e gli iscritti delle Associazioni;
– Ciascuna officina, avendo caratteristiche diverse, potrà adottare piccole variazioni al regolamento attraverso il proprio comitato di gestione;
– il calendario delle attività straordinarie verrà coordinato, pertanto occorre inviare un email con adeguato anticipo, almeno 20 giorni prima dell’Evento, al DIRETTIVO della Consulta e all’Associazione capofila (per evitare sovrapposizioni di date), contenente l’oggetto dell’attività, lo svolgimento della stessa e la DATA con l’orario di impegno, specificando di quali strumentazioni si ha necessità di utilizzare e la persona responsabile del loro utilizzo.
San Severo, 18.09.2024
Il Presidente della Consulta
Arcangela de Vivo